Per ridurre il rischio di diffusione di mutazioni del coronavirus, il 23 gennaio sono stati annunciati divieti di volo per i voli passeggeri provenienti da diversi paesi. Tali divieti saranno comunque prorogati fino a giovedì 4 marzo 2021.
Il gabinetto ha chiesto consiglio all'OMT su un'estensione (parziale o parziale) di questi divieti. Restano inoltre in vigore le deroghe a tale divieto precedentemente stabilite per alcuni gruppi di viaggiatori, compreso il personale medico.
Vige il divieto di volo per gli aeromobili con passeggeri provenienti da Regno Unito, Capo Verde, Sud Africa e paesi dell'America centrale e meridionale. In questi paesi stanno emergendo nuove varianti altamente contagiose del virus COVID-19. Il divieto di volo serve a impedire che queste nuove varianti si diffondano ulteriormente nei Paesi Bassi.
Paesi con una no-fly zone
Un divieto di volo si applica ai seguenti paesi dal 23 gennaio, 00.01:XNUMX:
- Regno Unito;
- Sud Africa; E
- Capo Verde.
La no-fly zone si applica anche ai seguenti paesi del Centro e Sud America:
- Argentina;
- Bolivia;
- Brasile;
- Chili;
- Colombia;
- Repubblica Dominicana;
- Ecuador;
- Guyana francese;
- Guyana;
- Panama;
- Paraguay;
- Perù;
- Suriname;
- Uruguay; it
- Venezuela.
Fonte: governo centrale. Nl